Nicola Galli (1990, Ferrara) si occupa di ricerca corporea, declinata in azioni e dispositivi che spaziano dalla coreografia alla performance, dall'installazione all'ideazione grafico-visiva.
Dal 2010 sviluppa un'indagine coreografica che analizza il concetto di forma pura e le nozioni di "stratificazione" e "paesaggio". A partire dalla geometria e dall'astronomia il suo sguardo è affascinato dall'anatomia umana, la proporzione e il dettaglio, elementi chiave che compongono un orizzonte scenico trasversale. Nel suo lavoro, il corpo diviene il centro irradiante di un discorso artistico che si sostanzia in una sensibilità scenica votata all'esplorazione del movimento come panorama ibrido di saperi.
Nel 2018 vince il "Premio Equilibrio" - Fondazione Musica per Roma con lo spettacolo Deserto digitale e il premio "Danza & Danza" come miglior coreografo emergente con lo spettacolo De rerum natura, mentre nel 2021 il premio "Radicondoli per il teatro" per l'innovazione e l'uso di nuove tecnologie nel teatro con la performance Genoma scenico | dispositivo digitale.
Le sue creazioni sono state presentate in Egitto, Francia, Germania, Italia, Olanda, e tramite livestreaming in Corea del Sud.
Ha inoltre collaborato con importanti istituzioni internazionali: Istituto Italiano di Cultura (Paris), Balletto di Toscana (Firenze), Museo MUSE (Trento), Scuola Normale Superiore (Pisa), Fondazione Perugia Musica Classica (Perugia), Institute of the Arts (Seoul), Università IUAV (Venezia).
Genoma scenico è una performance interattiva di danza che si basa sulla stretta relazione tra pubblico e performer. Si struttura in una sessione di gioco nella quale le persone sono coinvolte attivamente nella creazione di brevi performance di danza, facendo esperienza del ruolo di autore e coreografo grazie all'impiego di un dispositivo ludico.
Così come ogni essere umano possiede un codice genetico unico e inimitabile, allo stesso modo il pubblico è invitato a scoprire l’originale unicità della performance, grazie all'impiego di un dispositivo ludico liberamente ispirato alla ricerca genomica, disciplina che ha l'obiettivo di mappare il patrimonio genetico che guida lo sviluppo e il funzionamento degli organismi viventi.
Concept: Nicola Galli
Assistente al tavolo di gioco: Giulia Melandri