Nato a Mumbay nel 1951, Trilok Gurtu viene iniziato da piccolissimo alla musica e alle tabla dalla prestigiosa madre Shobha Gurtu (famosissima cantante indiana, nota come la regina del Thumri). All’inizio degli anni ‘70 Trilok muove i suoi primi passi nella nascente world music proprio in Italia, con gli Aktuala, e in seguito si cimenta nel jazz sotto l’ala di Don Cherry e Charlie Mariano. Nel corso di tutta la sua quarantennale carriera Trilok ha attratto un’impressionante serie di artisti di livello mondiale, a cominciare da John McLaughlin — nel cui trio il batterista si è affermato come solista e con cui continua a collaborare da più di 20 anni — seguito da Joe Zawinul, Jan Garbarek, Bill Evans, Pharoah Sanders, Dave Holland, gli Oregon, con cui ha girato letteralmente il mondo.
Trilok è profondamente radicato nella tradizione indiana, e dalle sue prime mosse in quell’ambito, negli anni la world music è assurta al legittimo rango di genere musicale a sé, nel quale Trilok ha certamente ‘arato il proprio solco’, esibendosi e registrando al fianco di Salif Keita, Oumou Sangare, Angelique Kidjo, Neneh Cherry, Omara Portuondo, Huun Huur Tu. In Italia ha suonato con Ivano Fossati, Marina Rei, Pino Daniele e il DJ Robert Miles, con cui ha firmato nel 2004 l’album Miles Gurtu.
Trilok Gurtu batteria, percussioni, voce
Frederik Köster tromba
Jesse Milliner piano, tastiere
Jonathan Cuniado basso