Virtuosa della voce e del violoncello, Ana Carla è nata a Cuba nel periodo in cui Wim Wenders girava Buena Vista Social Club e ha mosso i primi passi sul palco a dieci anni per poi crescere velocemente a livello internazionale.
La sua è una musica che riesce bene a descrivere la folle esuberanza dell’Avana, i ritmi samba brasiliani e le tragedie del tango argentino.
Ana Carla Maza crea un universo musicale aperto, combinando jazz, musica classica e i colori dell’America Latina. Suoni cubani e brasiliani sono sotto i riflettori, dove ritmi come Tango, Huayno e jazz si uniscono per disegnare un mondo di sensibilità e speranza. Un’avventuriera e una pioniera, come lei stessa afferma: «mi piace il violoncello perchè posso suonarlo come un basso jazz degli anni 50 o come un arco di un concerto classico».
Dopo una tournée di 150 concerti del suo penultimo album Bahia in una quindicina di Paesi diversi, è pronta a diffondere le sonorità dell’America del sud e le sue esperienze di vita, i suoi incontri musicali e quella gioia di vivere in “allegria” che sa condividere così bene sul palco con la sua ultimissima opera, Caribe, la cui uscita è prevista per l’autunno 2023.
Ana Carla Maza voce, violoncello
Norman Peplow pianoforte
Marc Ayza batteria
Luis Guerra percussioni