Il primo appuntamento di Racconti fuori scena sarà con Marta Cuscunà, autrice e performer di teatro visuale, nella sua ricerca unisce l'attivismo alla drammaturgia per figure.
Marta Cuscunà è autrice e performer di teatro visuale, nella sua ricerca unisce l'attivismo alla drammaturgia per figure. Nel 2009 vince il Premio Scenario per Ustica con È bello vivere liberi! primo capitolo di Resistenze femminili, una trilogia di cui fanno parte La semplicità ingannata e Sorry, boys. Ne Il canto della caduta unisce l'immaginario ancestrale del mito di Fanes ai principi di animatronica utilizzati per manovrare i pupazzi.
Earthbound è un monologo di fantascienza per attrice e creature meccaniche, ispirato all'ultimo saggio di eco-femminismo di Donna Haraway. Nel 2021 diventa artista associata al Piccolo Teatro e partecipa alla trasmissione televisiva di Rai 3 La Fabbrica del mondo di Marco Paolini e Telmo Pievani per la quale scrive e interpreta Corvi alla fine del mondo, mini serie in sei episodi dedicata ai temi dell’ecofemminismo. Nel 2023 la serie esce dallo schermo con nuovi episodi e diventa uno spettacolo teatrale dal titolo Corvidae. Sguardi di specie co-prodotto dal MUSE - Museo delle Scienze di Trento.
Dal 2009 al 2019 ha fatto parte di Fies Factory, un progetto di Centrale Fies.
Presente nella stagione del Teatro Laura Betti di Casalecchio di Reno il 26 gennaio con lo spettacolo Corvidae – sguardi di specie e successivamente al Teatro Asioli di Correggio il 12 aprile con È bello vivere liberi!