Racconti fuori scena è la terza edizione del formato progettuale “Raccontatori di storie” nato nel 2022 al fine di scandagliare il rapporto significativo tra palcoscenico e spettatori, con l'ambizione di raccontare la Storia sulle assi di un palcoscenico delle forme teatrali vicine al Teatro di narrazione.
Gli incontri si realizzano in collaborazione con alcune delle stagioni dei teatri del Circuito Regionale Multidisciplinare di ATER Fondazione nelle quali i quattro interpreti (autori/attori/coreografi) andranno in scena: Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno, Teatro dei Sozofili di Modigliana, Teatro del Popolo di Concordia sulla Secchia, Teatro Asioli di Correggio e Cinema Teatro Comunale di Bomporto.
Il progetto nasce con l’intento di fornire alcuni strumenti di approfondimento sul teatro e i suoi linguaggi, dando corpo alla sua missione di formazione del pubblico, orientata allo sviluppo delle competenze e della crescita culturale dello spettatore.
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I protagonisti
Il progetto si realizza attorno a quattro interpreti della stagione teatrale 2023-24: si tratta di artisti anomali che non possono essere del tutto ascritti al genere della narrazione teatrale, ma che dialogano intensamente con la dimensione del monologo e del racconto.
Il primo appuntamento sarà martedì 23 gennaio con Marta Cuscunà, autrice e performer di teatro visuale, nella sua ricerca unisce l'attivismo alla drammaturgia per figure.
Nel 2009 vince il Premio Scenario per Ustica con È bello vivere liberi! primo capitolo di Resistenze femminili, una trilogia di cui fanno parte La semplicità ingannata e Sorry, boys e nel 2021 diventa artista associata al Piccolo Teatro di Milano.
Presente nella stagione del Teatro Laura Betti di Casalecchio di Reno il 26 gennaio con lo spettacolo Corvidae – sguardi di specie e successivamente al Teatro Asioli di Correggio il 12 aprile con È bello vivere liberi!
Luigi D’Elia sarà il protagonista del secondo incontro martedì 20 febbraio.
Narratore, autore e costruttore di scene, conduce una delle ricerche più originali in Italia sul racconto della natura, attraverso una pratica del racconto diretta e senza intermediari con la natura e la sua materia.
Sarà in scena con lo spettacolo Caravaggio. Di chiaro e di oscuro il 24 febbraio al Teatro dei Sozofili di Modigliana e il 9 marzo al Teatro Comunale di Bomporto.
Terzo appuntamento martedì 5 marzo con Cristiana Morganti.
Danzatrice e coreografa formatasi fra Roma, la Germania e l’Odin Teatret di Eugenio Barba, per 11 anni è stata danzatrice solista Tanztheater Wuppertal Pina Bausch per poi proseguire la sua carriera con collaborazioni con centri coreografici e compagnie in tutta Europa.
Col suo spettacolo Behind the light salirà sul palco del Teatro del Teatro del Popolo di Concordia sulla Secchia il 9 marzo e su quello del Teatro Magnani di Fidenza il 12 marzo.
Chiuderà il ciclo di appuntamenti Oscar De Summa martedì 9 aprile.
Autore e attore tra i più apprezzati della scena teatrale italiana e vincitore di numerosi premi, negli ultimi anni ha collaborato con grandi nomi del teatro italiano (Massimiliano Civica, Roberto Latini, Claudio Morganti) e ideato progetti come Contemporaneamente Shakespeare (per la messinscena di opere del bardo per una fruizione popolare).
Con la rilettura del suo spettacolo Stasera sono in vena sarà in scena nella stagione del Laura Betti di Casalecchio di Reno il 12 aprile.
Gli incontri sono guidati dalla critica teatrale Nella Califano e saranno trasmessi su www.teatrinellarete.it , sul canale YouTube di ATER Fondazione e sulle pagine Facebook dei Teatri coinvolti nel progetto.
