Solo al femminile è un ciclo di quattro incontri per indagare le peculiarità della forma-monologo. A parlarne saranno quattro autrici e attrici fra le più rappresentative della nostra scena contemporanea.
Attraverso la forma-monologo le attrici/autrici coinvolte hanno dato corpo, nel loro percorso artistico, a personaggi emblematici, rappresentativi di spaccati sociali, condizioni esistenziali, esperienze scottanti - a volte dolorose a volte grottesche - capaci di scuotere le coscienze, emozionare e rendere partecipi gli spettatori delle loro esperienze.
Gli incontri si realizzano in collaborazione con alcune delle stagioni dei teatri del Circuito Regionale Multidisciplinare di ATER Fondazione nelle quali le quattro autrici e attrici andranno in scena: Teatro Comunale di Russi, Teatro Massimo Troisi di Nonantola, Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno e Teatro Magnani di Fidenza.
Gli incontri sono guidati dalla critica teatrale Nella Califano e saranno trasmessi su www.teatrinellarete.it, sul canale YouTube e la pagina Facebook di ATER Fondazione e sulle pagine Facebook dei Teatri coinvolti nel progetto.
Il calendario degli appuntamenti (tutti trasmessi alle ore 18)
Giovedì 16 febbraio: dialogo con Lucilla Giagnoni
Giovedì 23 febbraio: dialogo con Giuliana Musso
Giovedì 30 marzo: dialogo con Maria Paiato
Giovedì 6 aprile: dialogo con Arianna Scommegna
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Le protagoniste
Il primo appuntamento sarà con Lucilla Giagnoni.
Interprete, narratrice, autrice per il teatro, la radio e la televisione, il suo lavoro si è maggiormente concentrato sul dialogo fra i linguaggi delle diverse discipline, in particolare quello tra la ricerca scientifica e la poesia.
I suoi ultimi lavori sono sono Vergine Madre, Big Bang, Apocalisse, Ecce Homo, Furiosa Mente, Anima Mundi e Magnificat, con cui sarà in scena al Teatro di Russi il 23 febbraio.
Giuliana Musso sarà protagonista del secondo incontro.
Attrice, ricercatrice, autrice, Premio della Critica 2005, Premio Cassino Off 2017 e Premio Hystrio 2017 per la drammaturgia, è tra le maggiori esponenti del teatro d’indagine: un teatro che si colloca al confine con il giornalismo d’inchiesta, tra l’indagine e la poesia, la denuncia e la comicità.
Il suo ultimo lavoro DENTRO. Una storia vera, se volete, esito di un’indagine teatrale sul tema della violenza intra-familiare, ha debuttato per Biennale Teatro 2020 e sarà sul palco del Teatro Troisi di Nonantola il 3 marzo.
Maria Paiato sarà la terza ospite del nostro ciclo di incontri.
Diplomata all'Accademia Nazionale d'arte Drammatica Silvio D'Amico, ha attraversato il teatro di parola e di regia di questi ultimi vent’anni acquisendo competenze che ne fanno, da un lato, un’interprete duttile ed efficace della drammaturgia contemporanea, dall’altro, un’esploratrice creativa della forma monologo.
Al Teatro Laura Betti di Casalecchio di Reno il 13 aprile la potremo vedere all’opera insieme a Mariangela Granelli e Ludovica D’Auria nello spettacolo Boston Marriage.
Chiuderà il ciclo di appuntamenti Arianna Scommegna.
Attrice diplomata alla Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi, alterna ruoli da protagonista in numerosi allestimenti di registi di primo piano nella scena nazionale come Gabriele Vacis, Peter Stein, Filippo Dini alla partecipazione a produzioni cinematografiche nel cast di pellicole come Fai bei sogni di Marco Bellocchio, La variabile umana di Bruno Oliviero, Il dolce rumore della vita di Giuseppe Bertolucci. Con Vacis ha dato vita al memorabile monologo La Molly, divertimento alle spalle di Joyce.
Sarà in scena insieme ad Ambra Angiolini al Teatro Magnani di Fidenza il 14 aprile con lo spettacolo Il nodo.