Crescere vuol dire affrontare ogni giorno una nuova sfida, per questo motivo la fiaba di Andersen viene trasformata in un archetipo per raccontare e insegnare ai bambini quanto sia importante accettare le proprie differenze e peculiarità. Quelle cose che escono dagli stereotipi di “bellezza” e che, spesso, portano i più giovani, durante periodi cruciali della loro vita, a chiudersi in sé stessi. Visto in chiave moderna, questo classico usa musica, battute, papere e molto altro per colpire nel profondo tutti quanti, dai più piccoli ai più grandi.
La Compagnia Stilema ha costruito lo spettacolo attraverso dei laboratori sui temi di “normalità” e “diversità” con i bambini della scuola dell’infanzia e primaria e attraverso incontri con “ex bambini particolari” che hanno avuto modo di raccontare le loro esperienze di crescita.
Età: dai 3 anni
di e con Silvano Antonelli
liberamente ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen
produzione Compagnia Teatrale Stilema