Il bimbo più furbo, scaltro e veloce della tradizione Africana si chiama Kirikù, è diverso dagli altri, è speciale. La sua voce si sentiva già dal ventre della mamma e appena nasce, da solo si dà il nome. Capisce che il suo mondo, il suo villaggio vive una maledizione, la fonte dell’acqua è secca, gli uomini e anche il suo papà sono scomparsi. Kirikù è piccolo, nessuno vuole giocare con lui, ma poi tutti lo cercheranno perché è coraggioso, supererà prove, libererà il villaggio dalle maledizioni. Utilizzando la sua astuzia, supererà la paura della strega Karabà, e con grande coraggio si avvicinerà a lei. Ma nel villaggio non credono a tutto ciò.
testo e spazio Gabriele Ciaccia
regia Valentina Ciaccia
interpreti Rossella Roxi Celati, Andrea Tufo
figure e costumi Bartolomeo Giusti
ombre Roberto Santavicca
suono e luci Boris Granieri
organizzazione Gabriella Montuori
produzione Teatro dei Colori
tecniche: teatro d'attore e di figura
età: dai 4 anni