Amici in(di)visibili è una sorta di romanzo di formazione lungo una notte, in cui Budo, amico immaginario di Max, dovrà trovare il modo per salvare il bambino che l’ha inventato, che è stato rapito e portato in un bosco dalla signora Pissipissi, quella che sta sempre fuori dalla scuola con le caramelle gialle in mano.
Budo, che nessuno vede, è allora chiamato a lasciar andare la paura per Budo è chiamato a lasciare andare la paura per salvare il suo amico. Dovrà trovare il coraggio di affrontare personaggi malvagi e poi dovrà riuscire a far capire a Max che per fuggire potrà far conto solo sulle sue forze. Ma, per farlo, dovrà rivelargli di non essere reale e, così facendo, accettare di svanire come tutti gli amici immaginari, che diventano invisibili appena il loro amico umano smette di credere in loro.
Uno spettacolo sulla libertà, sulla libertà di crescere, sulla libertà prodotta dal coraggio, raccontato con un linguaggio fatto di parole e azioni, di teatro e di danza, ma anche di luci, effetti sonori, proiezioni video.
Spettacolo presentato da Comune di Rimini in collaborazione con Associazione Culturale e Teatrale Alcantara
liberamente ispirato a L’amico immaginario di Matthew Dicks
di Fabrizio Visconti, Rossella Rapisarda
regia Fabrizio Visconti
con Rossella Rapisarda, Francesco Manenti
scene e luci Michelangelo Campanale
costumi Maria Pascale
design multimediale Leandro Summo
musiche originali Marco Pagani
foto Andrea Martinez
produzione Eccentrici Dadarò
con il sostegno di TRAC (Compagnia La Luna nel Letto/ Teatro Comunale di Ruvo di Puglia) – Ass. Ca’ Rossa/Comune di Sasso Marconi
tecniche: teatro d’attore, teatro danza, design multimediale
età: dai 5 anni