Summa di una lunga e profonda esperienza artistica con gli attori ‘sensibili’ iniziata oltre venti anni fa, le molteplici riscritture sceniche dell’Hamlet sono diventate un luogo poetico fondamentale nella ricerca teatrale di Lenz Fondazione. Protagonista di questo ritratto tragico dell’esistenza umana è Barbara Voghera, attrice con sindrome di Down e storica interprete delle varie stesure dell’Hamlet di Lenz fin dal 1999: corpo di dolorosa poesia e di imperfetta bellezza è capace di incarnare le parole shakespeariane in un’oscillazione esponenziale tra perdita e ritrovamento del senso.
Hamlet Solo esplicita un dispositivo drammatico che rivela la natura orfana di Amleto, la sua inevitabile e assoluta solitudine scenica ed esistenziale. Durante l’attraversamento senza respiro del testo l’attrice implode dentro gli altri personaggi, unico strumento ‘vivo’ di una partitura visiva di spettri; i dialoghi con Orazio, la Regina, il Fantasma del Padre, Guild and Rose, gli Attori, I Becchini, Re Claudio vengono inflessi nell’unico duello eroico possibile, quello dell’attore con se stesso.
da William Shakespeare
creazione Francesco Pititto, Maria Federica Maestri
drammaturgia Francesco Pititto
regia, installazione, costumi Maria Federica Maestri
musica Andrea Azzali
interprete Barbara Voghera
attori in video Liliana Bertè, Frank Berzieri, Guglielmo Gazzelli, Paolo Maccini, Vincenzo Salemi
luci Alice Scartapacchio
produzione Lenz Fondazione