Giuliana Musso tocca i tabù più nascosti, affrontando i temi dell’abuso e della violenza intra-familiare. Un argomento delicato e più che mai attuale. Lo spettacolo ha debuttato lo scorso settembre 2020 alla Biennale di Venezia diretta da Antonio Latella, dedicata al tema della censura.
Dentro è la messa in scena di un incontro con una donna e con la sua storia segreta. La storia di una verità chiusa dentro ai corpi e che lotta per uscire allo scoperto. Un’esperienza difficile da ascoltare. Una madre che scopre la peggiore delle verità. Una figlia che odia la madre. Un padre innocente fino a prova contraria. E una platea di terapeuti, consulenti, educatori, medici, assistenti sociali, avvocati che non vogliono sapere la verità.
Giuliana intravede una storia universale, un dialogo che apre ferite ben più larghe e profonde, che finiscono per fare luce non solo sulla violenza, ma soprattutto sui meccanismi di occultamento della violenza, tema intorno a cui si sviluppa l’intero spettacolo.
drammaturgia e regia Giuliana Musso
con Maria Ariis e Giuliana Musso
musiche originali Giovanna Pezzetta
consulenza musicale e arrangiamenti Leo Virgili
scene Francesco Fassone
assistenza e direzione tecnica Claudio Parrino
produzione La Corte Ospitale
coproduzione Operaestate Festival Veneto
spettacolo ideato per La Biennale Teatro ATTO IV NASCONDI(NO)
si ringraziano per il supporto il Teatro di Artegna, l'Associazione Amici del Teatro, Servizi Teatrali S.r.l. - Casarsa (PN)