Com’erano gli spettacoli del passato? Come si svolgevano le prove della compagnia di Eleonora Duse o di Tommaso Salvini? Quali erano fascino e miserie degli attori ottocenteschi? Come recitavano gli istrioni della Commedia dell’Arte? Com’era il mondo del teatro prima della televisione e del cinema?
In queste e in molte altre domande è racchiuso il senso del lavoro di Elena Bucci e Marco Sgrosso: un lavoro ispirato alle tante biografie, autobiografie, lettere e memorie di artiste e artisti di teatro.
Questo desiderio di conoscenza diventa un progetto che si allaccia ad altri spettacoli con cui Le Belle Bandiere hanno indagato l’arte del teatro raccontata dagli stessi artisti: La pazzia di Isabella – vita e morte dei Comici Gelosi, Non sentire il male – dedicato a Eleonora Duse, Bimba – inseguendo Laura Betti e ai progetti Archivio Vivo e All’antica italiana.
Ascoltando le storie di tanti personaggi che il teatro lo hanno vissuto, si ritrova intatta la potenza di un mondo che trasforma, rivela e unisce: Basta fare silenzio, ascoltare, lasciar vivere e respirare questo patrimonio di suoni e immagini della tradizione che mostra intatta la sua sovversiva vitalità.
ideazione Elena Bucci
ispirato alle opere Il teatro all’antica italiana di Sergio Tofano detto Sto, Antologia del grande attore di Vito Pandolfi e ad autobiografie, biografie, epistolari di gente di teatro
progetto, elaborazione drammaturgica, interpretazione e regia Elena Bucci e Marco Sgrosso
disegno luci Max Mugnai
drammaturgia e cura del suono Raffaele Bassetti
scene e costumi Elena Bucci, Marco Sgrosso
assistente all’allestimento Nicoletta Fabbri
produzione Centro Teatrale Bresciano, ERT / Teatro Nazionale, TPE / Teatro Piemonte Europa
collaborazione artistica Le Belle Bandiere
anteprima Cortile della Reggia, Museo e Real Bosco di Capodimonte, Napoli, Campania Teatro Festival, 24 e 25 giugno 2021