Storie è una suite di danze poetiche firmate per Aterballetto da due coreografi “cresciuti” al suo interno oggi apprezzati internazionalmente: Diego Tortelli, coreografo residente della compagnia, attivo tra l’Italia e la Germania dove ha sede il suo collettivo, la cui cifra stilistica sospesa tra nette geometrie e barocche contorsioni è divenuta riconoscibilissima, e Philippe Kratz, di origini tedesche, per anni danzatore di punta della compagnia e da tempo lanciato nella coreografia, ora richiesto anche dal Teatro alla Scala.
Due visioni d’autore differenti legate in questo programma dal comune denominatore della composizione coreografica intorno al tema del distanziamento tra abbracci mancati e desiderio di recupero di empatia.
Preludio è una lettera d’amore al corpo per cinque danzatori sulla voce inconfondibile di Nick Cave che avvolge lo spettatore. L’atmosfera cambia con “O” di Philippe Kratz, duetto in cui due corpi-automi che obbligano a interrogarsi su come potrebbe mutare il senso del contatto fisico in futuro, sulla musica elettronica di Mark Pritchard e The Field. Anche Another story di Diego Tortelli, accompagnato da brani rock del gruppo Spiritualized, è un duetto sviluppato intorno alla ricerca di un gesto che ci è stato negato durante tutta la pandemia, l’abbraccio. Sul ritmo di Barrio Sur e Fela Kuti chiude il sestetto Alpha Grace, una riflessione di Philippe Kratz sull’empatia, una forma di comunicazione gentile tra persone che si sentono sullo stesso piano.
Preludio / Another Story di Diego Tortelli
"O" / Alpha Grance di Philippe Kratz
produzione Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto
in coproduzione con Teatro Ristori di Verona
Alpha Grace è sostenuto da Centro per la Scena Contemporanea di Bassano del Grappa