Fabrizio Arcuri co-dirige uno dei più interessanti attori del cinema italiano, Filippo Nigro, in una versione italiana di Every Brilliant Thing, testo dello scrittore britannico Duncan Macmillan che, con sensibilità e una non superficiale leggerezza, tratta un tema delicato e complesso come la depressione.
Un racconto/confessione umano e informale di momenti speciali, illuminazioni, piccole manie, incontri, emozioni e attimi indimenticabili, durante il quale il narratore mette sempre più a fuoco il rapporto con il padre, con il suo primo amore, il fallimento del suo matrimonio, la ricerca di aiuto nei momenti di difficoltà. Con la complicità di alcuni spettatori, chiamati a dare un piccolo contributo per far sì che i ricordi del passato prendano vita, e attraverso una scrittura dal ritmo sempre serrato e divertente, lo spettacolo diventa una pièce partecipativa ogni volta diversa a seconda della temperatura emotiva e delle reazioni che si creano a teatro.
Con Every Brilliant Thing Arcuri persegue la sua personale ricerca di costruzione di immaginari collettivi che affrontano sempre riflessioni sulla vita, sulla società in cui viviamo e sul senso del teatro.
di Duncan Macmillan
con Johnny Donahoe
traduzione Michele Panella
regia Fabrizio Arcuri
co-regia e interpretazione Filippo Nigro
aiuto regia Antonietta Bello
oggetti di scena Elisabetta Ferrandino
cura tecnica Mauro Fontana
co-produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG / Sardegna Teatro