Ridire è un reading, un concerto, una performance e uno spettacolo teatrale. Qualcosa che nasce da una dimensione personale e che assume una dimensione collettiva in ogni affondo e in ogni sospensione, in ogni battuta e in ogni pausa.
Ridire nasce dall’esigenza della parola per diventare musica e poi tornare ad essere parola. La storia è quella di un artista, 'O Zulù, Luca Persico, il frontman dei 99 Posse: la sua scrittura, la sua voce e il suo corpo in scena diventano un racconto universale, generazionale, sociale e politico. Ridire è un viaggio tra le emozioni e i mutamenti. Un racconto che si srotola nella scrittura, come una strada lunga trent'anni. Parole, versi, questioni e motivazioni vanno a comporre una grande opera incompiuta e delineano il ritratto di un personaggio, la sua formazione, le sue battaglie. In scena con Zulù il violinista Edo Notarloberti al quale si aggiunge, con voce rotta e presenza infantile, Francesca De Nicolais.
di Luca Persico
con Luca Persico ('O Zulù), Edo Notarloberti, Francesca De Nicolais
musiche Edo Notarloberti
spazio scenico e regia Pino Carbone
produzione Musica Posse sas di Diego Magnetta & C
in collaborazione con Progetto Nichel