Il grande patrimonio della musica romagnola incontra il jazz. I suoni della tradizione afroamericana incrociano le radici del ballo popolare. Mirko Casadei con la sua POPular Folk Orchestra dialoga con il maestro di fama internazionale del jazz italiano Paolo Fresu.
Non è la prima volta che i due artisti si ritrovano sullo stesso palco, con i preziosi fraseggi della tromba del musicista sardo che arricchiscono di suggestioni bebop i classici della danza, canzoni come Romagna Mia e Ciao Mare, che hanno fatto la storia della nostra cultura popolare e che sono adesso permeate di contemporaneità, capaci di raccontare, facendo sempre del ballo una espressione di socialità, le trasformazioni sociali. Sembrano due mondi lontani, quello di Casadei e quello di Fresu, ma il trombettista ha sempre dichiarato che la sua formazione si è sviluppata suonando nella banda del suo paese, confrontandosi con un repertorio di polke e mazurke che sono il ‘cuore’ del liscio, il suo essere autentica ‘world music’, per la sua capacità di fondere con leggerezza Mitteleuropa e sapere contadino. Obiettivo, diffondere la gioia su un palco o sulla pista da ballo.
nell'ambito di Vai Liscio - progetto è promosso dalla Regione Emilia-Romagna, con il sostegno di Rekeep, e coordinato da Ater Fondazione, in collaborazione con la Fondazione Entroterre, Egea, Cronopios, Mei e con il patrocinio di Siae.