Sopravvissuti all'inquisizione veneziana grazie a Don Chisciotte e ritornati alle antiche glorie per merito di Romeo e Giulietta, la Compagnia dello Stivale, ora composta da Giulio Pasquati, Girolamo Salimbeni e Veronica Franco giunge a Parigi. Ma la fama e il successo non durano e, in poco tempo, la compagnia si scioglie. L’unico a rimanere fedele alla professione è Giulio Pasquati, scritturato al Teatro Palais Royal e diretto nientemeno che da Jean-Baptiste Poquelin, in arte Molière. Il 17 febbraio 1673 la quarta recita de Il malato immaginario è a rischio. Tocca a Pasquati il disperato tentativo di portare a termine la serata ricorrendo proprio ai vecchi compagni dello Stivale. L’insistenza dei tre commedianti è inarrestabile e Molière è costretto a cedere: lo spettacolo andrà in scena.
Stivalaccio Teatro rilegge a suo modo un grande classico, con esiti imprevedibile e sempre esilaranti.
soggetto originale e regia Marco Zoppello
con (in o.a.) Sara Allevi, Anna De Franceschi, Michele Mori, Stefano Rota e Marco Zoppello
scenografia Alberto Nonnato
costumi Laura Salvagnin
maschere Roberto Maria Macchi
disegno luci Paolo Pollo Rodighero
costumi Antonia Munaretti
organizzazione Federico Corona
assistente alla regia Giulio Canestrelli
produzione StivalaccioTeatro / Teatro Stabile del Veneto - Teatro Nazionale
distribuzione Terry Chegia