In un viaggio tra cartelle cliniche, diari, documenti medici e delle forze dell’ordine, le storie di tante donne si snodano tra diagnosi incomprensibili, scritte in un linguaggio quasi arcaico che spesso non ha nulla a che vedere con la medicina. Tanti monologhi che si intrecciano lasciando emergere il vissuto, le emozioni e gli stati d’animo di tutte queste donne spesso semplicemente definite capricciose o ineducabili. Un salto nel passato, dentro a un’istruzione totale come quella del manicomio che ha segnato profondamente la città di Imola e la sua storia.
autori Stefano Cavallini e Samanta Sonsini
regia Samanta Sonsini
attori Silvana Privitera, Marta Felicetti, Samanta Sonsini, Rossella Minarini, Silvana Nerini, Sabrina Bellini, Annamaria Timisani, Stefano Cavallini, Fabio Santoro, Mirko Melandri, Giorgio Caporali, Giacomo Galavotti, Alberto Lo Presti
produzione Compagnia Exit
Grazie al Protocollo di Intesa “Teatro e Salute Mentale” sottoscritto dagli Assessorati regionali alla Cultura, alle Politiche Giovanili, alle Politiche per la Legalità e alle Politiche per la Salute, si è costruito un terreno comune per la valorizzazione del Teatro, elemento di benessere psichico e, soprattutto, di crescita individuale e collettiva. Si tratta di una vera e propria stagione teatrale che intende promuovere le compagnie operanti nei diversi Dipartimenti di Salute Mentale della Regione Emilia-Romagna