Sandro Lombardi, indimenticato interprete dei Tre Lai (lamenti) di Testori (Cleopatràs, Erodiàs e Mater strangosciàs), consegna al talento di Anna Della Rosa la sua interpretazione del secondo e del terzo monologo. Non una regia ma un vero e proprio dono, un passaggio di consegne artistiche tra due straordinari protagonisti della scena teatrale nazionale in cui, come nel teatro orientale, l’attore più esperto consegna al più giovane una sua interpretazione. Insieme, Lombardi e Della Rosa, hanno lavorato a tavolino sulla messa in voce e corpo della strabiliante, profondissima lingua testoriana, fatta di dialetto lombardo, francesismi, latinismi, ironiche storpiature… una sorta di grammelot a cui lo spettatore si può abbandonare, senza preoccuparsi di perdere qualche parola.
Hanno lavorato sul ritmo, su ogni parola e sillaba, su sospiri e respiri, per sciogliere il testo e renderlo comprensibile al pubblico, facendo emergere le sue infinite variazioni, le rime, e soprattutto lo sconvolgimento del desiderio (Erodiàs) e dell’amore puro e incondizionato (Mater Strangosciàs) di Erodiade e Maria, che raccontano e piangono sul corpo dell’amato.
da “Tre lai” di Giovanni Testori
un progetto di Sandro Lombardi
per Anna Della Rosa
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Compagnia Lombardi-Tiezzi
progetto realizzato in collaborazione con Associazione Giovanni Testori