L’arte della Commedia, scritta nel 1964, è un’opera straordinaria e geniale poco frequentata che fa parte della raccolta dei “giorni dispari”, le commedie scritte dal dopoguerra in poi che affrontano le difficili e problematiche questioni del vivere quotidiano, delle relazioni private e pubbliche tra gli esseri umani. La pièce contrappone un capocomico in bolletta a un grottesco prefetto, l’Arte al Potere, con sviluppo sorprendente in cui il teatrante si prende gioco del potente.
Farsesco e tragico, apparentemente meno esplosivo rispetto ad altri capolavori dell’autore, si tratta invece di un testo magistrale, di ampio respiro, in cui Eduardo mette in campo le domande, i dubbi, le responsabilità, i vincoli e le debolezze che riguardano tutti, perché hanno a che fare con il nostro rapporto con il potere e con il bisogno di essere ascoltati e soprattutto riconosciuti.
di Eduardo De Filippo
adattamento e regia Fausto Russo Alesi
con (in ordine di locandina) Fausto Russo Alesi, David Meden, Sem Bonventre, Alex Cendron, Paolo Zuccari, Filippo Luna, Gennaro De Sia, Imma Villa, Demian Troiano Hackman, Davide Falbo
scene Marco Rossi
costumi Gianluca Sbicca
musiche Giovanni Vitaletti
luci Max Mugnai
produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Fondazione Teatro della Toscana – Teatro Nazionale, Teatro di Roma-Teatro Nazionale, Elledieffe