Viaggio tra inediti e memorie del Signor G
Ma per fortuna che c’era il Gaber è il più recente di una serie di tributi che Gioele Dix ha dedicato all’artista milanese del quale è stato convinto ammiratore fin dall’adolescenza. Gioele Dix, accompagnato da Silvano Belfiore al pianoforte e da Savino Cesario alle chitarre, rende omaggio al talento inimitabile di Giorgio Gaber e alle parole di Sandro Luporini. Ad animare il pubblico saranno i versi mai musicati, i brani inediti e i monologhi mai completati di un artista che ha saputo intercettare gli umori di una generazione vitale ed inquieta, spesso anticipandone contraddizioni e cambi di rotta. Decisivo è stato per realizzarlo l’apporto della Fondazione Gaber, che ha svelato l’esistenza di questi preziosi materiali e li ha messi a disposizione del progetto.
drammaturgia e regia Gioele Dix
con Gioele Dix
Silvano Belfiore pianoforte
Savino Cesario chitarra
da testi e musiche di Giorgio Gaber e Sandro Luporini
produzione Centro Teatrale Bresciano in collaborazione con Giovit
si ringrazia la Fondazione Giorgio Gaber
distribuzione Retropalco srl
foto di Laila Pozzo