Uno spettacolo che dal 1992 è in perenne rappresentazione ai quattro angoli del globo, l'hanno visto in Groenlandia e in Giappone, in Argentina e in Spagna, in Norvegia e in Italia. Oltre 1800 repliche per questo piccolo, perfetto meccanismo che continua a stupire per la sua capacità di tenere avvinto il pubblico alle sorprendenti trasformazioni di un formidabile artista, considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico.
Paolo Nani, solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti, riesce a dar vita a 15 micro storie, tutte contenenti la medesima trama ma interpretate ogni volta da una persona diversa; nell'arco di 80 minuti non lascia un attimo di respiro, inchioda lo spettatore, lo seduce con una raffica di sorprese dal ritmo sfrenato e bislacco e lo fa in un modo unico, alla Paolo Nani.
La lettera nasce come studio sullo stile, sulla sorpresa e sul ritmo, che vengono portati all'estremo della precisione ed efficacia comica. Il tema è liberamente ispirato al libro dello scrittore francese Raymond Queneau "Esercizi di Stile".
ideato da Nullo Facchini e Paolo Nani
liberamente ispirato al libro Esercizi di Stile di Raymond Queneau
con Paolo Nani
regia Nullo Facchini
produzione Agidi